Pro 120

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Angelo Ruggiero
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Ruggiero Angelo

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Quale modello? tipo di forno, misura, apparenza, proveremo a rispondere a queste domande.

Raccontaci che cosa vuoi che passi per il forno oltre alla pizza,  quanti posti a sedere e tutto quello che dati che disponi.

Pro 100

4 pizze

Disponible con tutti i tipi di alimentazioni, ideale per le piccole pizzerie o in piccole cucine con spazi ristretti.

Forni di dimensioni piccole ma di grandi prestazioni

Pro 120

6 pizze

Protagonista principale

Il modello più venduto, buona produzione, ideale per 50/70 posti a sedere.

​

Consumi mensili: 2-3 metri cubici di legna

Gas: 280-350€ (gas natural 10/25 % menos).

Misura esterna: 150 cm

Peso: 1200 kg

Pro 130

8 pizze

Perfetto per il rotatorio a Legna, può essere usato solo a legna, campione in resa termica (imita un modello di forno Australiano), la doppia porta facilità notevolmente il carico della legna.​

Consumi mensili: 2-3 metri cubici di legna

Gas: 280-350€ (gas natural 10/25 % menos).

Misura esterna: 170 cm

Peso: 1400kg

Pro 140

9 pizze

Ideale per pizzeria di volume alto o ristoranti con diversi piatti dedicati alla cucina del fuoco.

Consumi mensili: 3 metri cubici di legna

Gas: 280-350€ (gas natural 10/25 % menos).

Misura esterna: 170 cm

Peso: 1500kg

Il nostro titano di 2500 kg, lo usano pizzerie di grandi volumi con il forno a legna, grandi hotel, in molti casi con doppia porta.

Consumi mensili: 4 metri cubici di legna

Gas: 500€ (gas natural 10/25 % menos).

Misura esterna: 220 cm

Peso: 2500kg

Pro 185

12 pizze

Quando conviene un forno rotatorio?

A volte odiato, a volte amato, aiuta veramente nella cottura della pizza?.

In molti casi viene quasi deriso dai pizzaioli tradizionalisti “(a che cosa mi serve sta cosa che gira?)”, compra il proprietario ma quasi sempre decide il pizzaiolo.

Oltre le 70 pizze al giorno conviene il rotatorio, proviamo a spiegarci:

.- Inforniamo la pizza, tempo 60 secondi bisogna girarla su se stessa per evitare la bruciatura dal lato fiamma; questo comporta nelle grosse produzioni che un pizzaiolo stende e l'altro controlla la cottura; nel caso del rotatorio si risparmi un aiutante pizzaiolo, la pizza viene infornata ed il pizzaiolo dopo ⅔ minuti solo controlla il fine cottura, non deve girarla.

In un caso, il cliente mi ha raccontato che il fisso aiuta a concentrarsi di più sulla cottura, obbliga uno dei pizzaioli a non distrarsi e quindi migliore cottura.

Per i clienti vedere la pizza che gira aiuta a ricordare la pizzeria, i nostri modelli richiedono di poca manutenzione, siamo partidari degli elementi semplici ed efficaci.

Costa un 40% in più rispetto al piano fisso.

Tutti i nostri forni sono composti da una doppia struttura  in refrattario che ne permette un perfetto isolamento esterno con un buona tenuta del calore latente in cupola.